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sabato 25 e domenica 26 maggio 2024
HIDE BEHIND
di Priscilla Menin e Giordano Luci.
Regia di Giordano Luci.
Prod. Priskiller + the fighting wolves, Roma.
Liberamente ispirato al commento di Italo Calvino alla poesia di Eugenio Montale “Forse un mattino andando
in un‘aria di vetro”.
Hide Behind è il Dio venerato da una piccola comunità, che osserva questo culto tramandato di
generazione in generazione.
I suoi membri seguono pedissequamente regole molto rigide, prima fra tutte il divieto assoluto di voltarsi indietro –
pena l‘esilio, violenza psicologica e punizioni corporali. Il gran sacerdote – fanatico e cattivo –
vuole attuare la teocrazia senza scrupoli.
Il suo animo è tormentato da “demoni oscuri” che egli riesce a controllare solo venerando l‘Hide
Behind.
Agata, Amilcare e Radamanto vedono incrinarsi le certezze della loro fede nel momento in cui la loro amica d‘infanzia
Clizia, esiliata dalla comunità quando erano tutti ancora bambini, ritorna. . . ogni falso equilibrio andrà
rompendosi, fino al punto di tingersi di sangue.
Ma proprio quando crederanno di essere finalmente liberi, l‘Hide Behind si manifesterà in tutta la sua
magnificenza svelando il suo vero volto.
Hide Behind è una raccapricciante parafrasi della società moderna, un voler andare a gamba tesa “in
mezzo agli uomini che non si voltano”.
Lo spettacolo è intarsiato di installazioni musico–teatrali oniriche.
La scenografia minimalista richiama un ambiente di culto e il pianista si erige su un organo dal quale condiziona
tramite la musica le emozioni dei personaggi.
Al centro, un trono di culto.
Il gioco di luci è creatore delle atmosfere e degli stati emozionali.
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