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Ipazia Produzioni presenta
Donatella Busini in
“NELL‘ARDORE DELLA NOSTRA CAMERA”
di Massimo Sgorbani.
Costume di Patrizia Moretti
Scena di Carla Ceravolo
Regia di Paolo Orlandelli
7, 8, 9 aprile 2022 ore 21
domenica 10 aprile ore 18.00
ingresso €12, tessera associativa €3
Note di regia
“Questa stronzata della famiglia”.
Nel delicato momento di passaggio tra il secolo XX° e il XI°, quando cadono i tabú e la cultura cattolica
comincia a collassare sotto il peso dell‘anacronismo e dell‘ipocrisia, Sgorbani apre e fotografa
il contenuto di uno di quegli “armadi” che in molti preferiscono tenere ben chiusi, perché
fa male constatare la piccolezza e la meschinità di un‘educazione che ha prodotto soprattutto
dei rivoltanti mostri.
Dei testi di Massimo Sgorbani si dice che siano delle confessioni: è vero, perché consistono
nella trascrizione di pensieri e di moti interiori spesso impronunciabili.
Ma la pratica piú estrema esercitata da Sgorbani è, a mio avviso, la vivisezione.
Come il suo sguardo riesca a cogliere e la sua penna a descrivere i rimuginamenti che gorgogliano nei
piú profondi recessi dell‘animo umano, é un mistero che – come Sgorbani ha
dichiarato – sorprende lui stesso.
Imbarcato in un una sonda microscopica, improvvisamente solo per l‘intimità alla quale l‘autore
lo costringe, lo spettatore procede tra gli strettissimi meandri del cervello, si inerpica lungo i gangli e scivola
nelle sinapsi, tra sogni, ricordi e avvenimenti, per fuoriuscire dagli occhi, dal naso, dalla bocca, dalle orecchie,
dalla vagina, dal glande, o dal buco del culo di personaggi di una mostruosa umanità nella quale é
impossibile non riconoscersi.
Un‘esperienza sconvolgente e mai provata prima.
Buon viaggio.
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