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Comunicato Il Festival si caratterizza per l‘approfondimento dedicato ad ogni autore attraverso uno spettacolo e un reading a cura di due diversi registi, e una presentazione dell‘autore a cura di un critico. Si intende restituire una visione ampia dell‘opera dei drammaturghi, un affresco composito, frutto di pił sensibilità. “In un contesto storico-geografico dominato da una comunicazione che punta sull‘immagine, sulla rapidità, sull‘incalzare degli stimoli, su flussi di informazioni senza cesure, il teatro e in particolare la drammaturgia contemporanea ci impegnano alla riflessione. Puntare oggi sulla parola teatrale, metterla al centro della scena e darle valore, pretendendo il tempo e la concentrazione dell‘ascolto vigile, in un periodo dominato dal turbinio di sollecitazioni visive, velocità, comunicazioni verbali sciatte e telegrafiche è un atto significativo. Dedichiamo questa prima edizione di Aut Aut a cinque autori appartenenti a generazioni, provenienze, percorsi, stili diversi: cinque modi unici di tradurre nel linguaggio del teatro il nostro tempo, le nostre vite” Carla Ceravolo, direttrice artistica. Autori: per questa prima edizione avremo ad Aut Aut tre autori italiani: Dacia Maraini, Erri De Luca, Massimo Sgorbani, un autore italiano under 35: Maria Teresa Berardelli, un autore extraeuropeo: Jorge Palant (Argentina). Spettacoli: Per Giulia, di Dacia Maraini, regia di Iolanda Salvato, con Sara Pallini, prod. Teatro Segreto, Napoli/Roma In nome della madre, di Erri De Luca, regia di Gianluca Barbadori, con Galatea Ranzi, prod. Teatro Biondo Stabile di Palermo Angelo della gravità, di Massimo Sgorbani, interpretazione e regia di Roberto D‘Alessandro, assistenti Mariana Higuita Tamayo e Michele Mancarella; prod. Casa Editrice Alba, Roma, Prima nazionale Alba, di Maria Teresa Berardelli, regia di Paolo Orlandelli, con Giulia Fiume e Federico Le Pera, prod. Attori e Tecnici, Roma, Prima nazionale Judith, di Jorge Palant, traduzione e regia di Anna Ceravolo, allestimento, scene e costumi di Carla Ceravolo, con Alessio Caruso, Cristina Maccą, Viviana Polic, prod. Teatro di Documenti, Roma Reading Mela, di Dacia Maraini, regia di Stefania Porrino, musiche originali di Lorenzo Sorgi alla chitarra, con Nunzia Greco, Silvia Montobbio, Evelina Nazzari L'ultimo viaggio di Sindbad, di Erri De Luca, regia di Francesco Polizzi, con Francesco Polizzi, Roxy Colace Nell‘ ardore della nostra camera, di Massimo Sgorbani, regia e interpretazione di Nadia Brustolon, coprod. Teatro di Documenti – Good Mood Il paziente di tipo A – Storia di un‘ analisi, di Maria Teresa Berardelli, regia di Matteo Finamore, con Francesco Battaglia, Andrea Carriero, Roberta Infantino, prod. Fucina Zero, compagnia under 35 Le visite, di Jorge Palant, regia di Donatella Mei, con Donatella Mei e Sara Ghidoni/Elisa Pazi Condurranno le Presentazioni dell‘Autore i critici Lucia Medri, Eugenio Murrali, Federico Raponi, Rosario Tronnolone, Pino Tierno. Sede del Festival: è il Teatro di Documenti ideato e costruito da Luciano Damiani, uno spazio d‘Autore unico che invita alla sperimentazione. Per affermare la qualità dello spazio teatrale capace di suscitare espressioni artistiche e diventare elemento drammaturgico, andrà in scena Il mite Inferno, uno spettacolo in cui si armonizzano drammaturgia dello spazio, del testo e idea registica. Il mite Inferno, testo e regia di Anna Ceravolo, scene costumi di Carla Ceravolo, con Gerardo De Blasio, Gaetano Lizzio, Luca Lo Destro, Cristina Maccà, Federica Raja, Giuseppe Rispoli, e con Fabrizio Buzzini, Tommaso Ippolito, Annarita Pontone, prod. Teatro di Documenti, Biglietti: Spettacoli: sostenitore € 18, intero € 15, ridotto € 12 Reading: biglietto unico € 10 Conversazioni: ingresso libero Tessera: € 3 Info e prenotazioni: tel +39.328.8475891 teatrodidocumenti@libero.it Ufficio Stampa: Chiara Crupi – tel +39.393.2969668 mail: chiaracrupi@gmail.com |
